Postato originariamente da Hecate's

Ultime considerazioni del 2019 a seguito del Raduno dei raduni, quello che, alla fine della stagione tira le somme di quanto fatto durante l’anno.
Parafrasando Tipi e la saggezza dei decani del gruppo, ascoltando le parole di congedo di Marcello e vivendo di persona quanto accaduto ieri al “Torrone”…..pardon Torrione posso senza ombra di dubbio dire che:
1) Ci conosciamo da relativamente poco (ho fatto il mio timido esordio, accompagnato da papà in occasione dell’Umbro ’17) ma non c’è stato raduno, evento, pizzetta, scampagnata, porchetta, birretta successivo che non mi sia rimasto nel cuore facendomi attendere con trepidazione la successiva occasione di stare insieme.
2) Di timido, col passare del tempo, è rimasto ben poco e dopo due anni mi permetto di poter dire di sentirmi parte di qualcosa che trascende il semplice “andare-in-giro-da-qualche-parte-con-altre-persone”. E come me anche Vale che, nonostante le alzatacce, i colpi di freddo, le insolazioni e le indigestioni, ha trovato nelle ragazze del Passion delle amiche e sodali.
3) Ieri ho visto un Gruppo con una storia passata (della quale, purtroppo, non ho fatto parte) che sta evolvendo sempre più in qualcosa di più simile a una Famiglia di quanto non sembri in realtà. E come tutte le famiglie cresce aggiungendo al nucleo iniziale nuovi elementi destinati a crescere a loro volta e ad aumentare col tempo.
Ieri ho visto tutti voi “anziani” con occhi diversi (un po' meno le veline che me li hanno fatti chiudere). Sergio in primis nell’organizzazione di questo capolavoro. Si. Capolavoro. Perché nonostante tutto è riuscito a farci star bene tutti, a portarci a destinazione e a farci passare una giornata memorabile.
Ho visto tutto lo staff fare di tutto affinché 100 persone potessero godersi tanto il Raduno che il museo che la successiva tavolata. Serenamente.
Ma soprattutto ho visto tante tante facce nuove con la stessa espressione (che avevamo mio papà ed io quando vi abbiamo conosciuti) a metà tra il: “Ma dove diavolo sono finito” e il “Ma come ho fatto a perdermi tutto questo fino ad adesso?!?!”.
Concludo questo sproloquio (fatto soprattutto per distogliere l’attenzione da alcune foto di dubbio gusto in cui sono stato ritratto con una folta capigliatura o addobbato come un albero di natale sotto LSD!!) augurando a tutti voi, “decani” e “novizi”, un sereno Natale e buone Feste. Con la speranza di rivedervi quanto prima per l’esordio 2020!!
Gli Hecati
Lo & Vale