Postato originariamente da Little Boy
ma guarda te se non me la fanno godere neanche un po'…..bisogna informarsi bene, su tutti i canali possibili…il fatto è che nel ddl non specifica nulla..dice solo che viene abrogato l'articolo 63 ( http://www.pmi.it/wp-content/uploads/2014/10/Legge-stabilita-2015.pdf andate a pagina 52 ) e andando a leggere quell'articolo potrete vedere che è quello che riguarda le auto ventennali... http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-al-bollo-auto/riferimenti-normativi/articolo-63.html
Abrogazione dei commi 2 e 3:
Art. 63.
(Tasse automobilistiche per particolari
categorie di veicoli)
2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente.
Il bello è che qualificando le auto ventennali come "esenti" dalla tassa di proprietà in realtà abrogrando i commi la legge ha effetto retroattivo:
togliendo l'esenzione si rientra in regime normale.
Ieri durante il consiglio ASI parlavano di irretroattività invece, ovvero includere nuove auto ventennali alle liste già esistenti.
Ora, una mafia come l'ASI è possibile che possa "forzare" questa interpretazione, del resto è un governo di scimmie analfabete... spesso la lettera della norma dice una cosa ma si sentono bestemmie tipo "No ma in realtà dice che...". Mario penso ne sappia qualcosa...
Il problema è strutturale e questa novità ne è solo un assaggio. I privilegi vanno senz'altro eliminati ma crearli per poi eliminarli è una vera stronzata. Non gli è bastata la lezione del superbollo che anzichè aumentare gli introiti li ha fatti precipitare evidentemente.
Ora anzichè piagnucolare mettetevi una mano sulla coscienza la prossima volta che voterete. Diffidate dei partiti euro-friendly e di quel coglione di Grillo e vedrete che non sentirete più dire "siamo contenti che questa legge piaccia alla germania". Alla fine i soldi stanno cercando di trovarli in tutti i modi perchè qualcuno glieli ha chiesti.