Ad ogni buon conto, di seguito riporto il significato della sigla dei lubrificanti...
es. 5W-40:
5 = prendiamo l’olio, lo mettiamo a – 18° e misuriamo la viscosità, in questo caso 5, quindi è un olio che scorre bene a temperature molto basse (unità di misura è il centipoises)
W = Winter (inverno) quindi a freddo...
40 = prendiamo l’olio, lo mettiamo a + 100° e misuriamo la viscosità, risultato 40, quindi è un olio che scorre mediamente a caldo (ma questo ci interessa poco) ma protegge molto bene (questo ci interessa decisamente di più). (l’unità di misura è il centistoke)
ora manca l'API....
Perché? Perché la gradazione SAE ha effettuato la misurazione a +100° ma i moderni motori ad alte prestazioni portano l’olio a temperature superiori ai 150° (circa il 50% in più!!!).
E qui entra in gioco l'API.
La classificazione API che stà per (American Petroleum Institute) indica la qualità effettiva dell’olio e si esprime in lettere, S per i benzina e C per i diesel seguiti da un’altra lettera che indica la qualità (SA - SB - SC.......SH - SJ ..ecc.) dove SA sarà un olio di qualità molto scarsa, mentre un SJ sarà un olio di qualità elevata, quindi un olio SJ resisterà molto meglio e manterrà inalterate le sue qualità rispetto ad un SA o ad un SB e via dicendo.
Questo spiega perché due oli con uguale SAE hanno magari prezzi molto differenti.
Spero di essere stato esaustivo.....
