In attesa che il sindaco rinvenga da morte apparente e apra la gallery, inauguro il feed-back topic della giornata di ARCE.
La premessa è che era ieri!

e mio malgrado me ne sono accorto.
Emblematica la scena della telefonata in macchina dal circuito, all'azienda per cui ho iniziato a lavorare, camuffando la voce da ammalato...
La giornata inizia con un ritardo degli altri al distributore (IO PUNTUALISSIMO!) e la mia successiva perdita del gruppo nel paese di Arce, in cui ho fatto conoscenza con gli autoctoni del luogo, per poi perdermi pé fratte, in una strada sterrata che condivideva lo stesso nome della via del circuito e che lo costeggiava... purtroppo non ho fatto foto ma la situazione era davvero grottesca con tanto di inversione sul fieno
Alla fine.... riesco ad arrivare
Dopo una breve registrazione, mi ritrovo da subito con casco in testa e cintura allacciata.
Nonostante tutte le premesse del caso, che mi erano state fatte e che mi ero prefissato, la gestione del self-control ha incominciato a cedere dalle prime curve... ad un giro, la vena era già chiusa!
Da neofita della pista, potrei azzardare che il circuito di Arce sia una discreta palestra per imparare molte cose, tanto da poterla definire una pista estremamente tecnica.
Se c'è una cosa che ho subito intuito, è che la strada influisce troppo negativamente sulla disciplina della guida e che le curve che si è abituati ad affrontare in strada, una volta che si devono affrontare in maniera più aggressiva in pista, necessitano di uno sterzata maggiore... di conseguenza ciò che è un intervento saltuario e raro su strada (es. tornante), su pista diventa una consuetudine costante e ravvicinata nel tempo.
Da qui in poi mi accorgo che il mio modo di tenere il volante è assolutamente indisciplinato ed istintivo e che non è altro che un semplice agglomerato di guida svogliata, cattive abitudini e qualche tecnica rubata e abbozzata.
Perciò, teoria ed ancora una infinità di turni, tra cui uno anche tutorato da sor marcello.
Ragazzi il lavoro che ho dovuto fare su me stesso è stato letteralmente immane. Nonostante il numero di giri, fin quasi alla fine, ho affrontato le curve come fosse la prima volta... = capacità di memorizzazzione pari a 0

... esattamente come a scuola!
Come visto dallo stesso Marcello ero capace di fare bene una cosa e vanificarla la curva successiva e non contento, al giro successivo fare l'esatto contrario

...quindi a bordo c'era anche una discreta dose d'ilarità!
Al di là di tutto, qualsiasi cosa stessimo facendo, la giornata è stata letteralmente baciata da un magnifico sole ed un cielo terso... davvero d'applausi! Senza dubbio uno dei climi migliori degli eventi della stagione.
Per quanto riguarda lo staff, che dire... non c'è niente di meglio di chi ha piacere nello svolgere e credere nel arduo compito dell'insegnamento. La giornata poteva essere un intreccio di incomprensioni e malumori ed invece è stata una divertente e mai noiosa rimpatriata tra amici e sconosciuti. Umore solare, risate e tanta tanta voglia di fare (non quello di Renzi... quello vero...

)
In definitiva questa era la giornata che:
1) da sempre ho insistito per poterla fare
2) che stavo per non fare
3) che poi ho fatto
4) che rifarei
Mi dispiace davvero tanto che il forum non abbia risposto a pieno a questa chiamata col dovuto entusiasmo e mi rendo anche conto che il giorno di venerdì, non è forse un lusso per molti ma era (ed è) un'occasione molto importante per togliersi molti dubbi e sopratutto divertirsi.
A chi non è venuto, a chi c'è stato e vuole tornare, dico solo: tenete gli occhi aperti sul forum ed esprimete la vostra volontà e convinta decisione di aderire ad una futura iniziativa e vedremo se i numeri ci permetteranno a sorpresa di replicare.
Ai "fratelli di volante" (non della volante!) dico solo una cosa... c'avete sempre le stesse facce!!!
2 parole in più per Luke...
Nonostante il duro colpo di qualche giorno fa, il nostro caro sky-walker, si è sparato un evento in pista, nonostante (ne sono sicuro) la sua testa sia ancora occupata dal pensiero della sua auto chiusa in un officina.
Non penso che molti (forse nemmeno io), sarebbero riusciti ad affrontare una situazione del genere regalandosi anche una giornata di pista senza la propria compagna a quattro ruote.
Per fortuna c'è chi nonostante tutto ci crede e si mette in gioco e chi permette di poterlo fare. E così è stato.
SFIDO CHIUNQUE A METTERE IN DUBBIO L'UNIONE E L'UNICITA' DI QUESTO GRUPPO, DI CUI POTER ANDARE SOLO FIERI
GRAZIE A TUTTI DI CUORE!
"STAY WITH THE BEST... FORGET THE REST"
Modificato da Dangerfield - 30 Mag 2015 alle 16:27