Segno dei tempi: il comunicato di lancio dell'Elise model year 2011 non esalta l'handling spettacolare della baby-Lotus né le prestazioni degne di una supercar frutto del rapporto peso-potenza, ma le emissioni di CO2 più basse tra le "sportcar a benzina del mondo"… Così va il mondo, del resto, quindi rassegniamoci a snocciolare, insieme ai dati di potenza, quelli relativi alle esmissioni: l'Elise "base", con un nuovo motore 1.6 e 136 CV, ha valori di CO2 di 155 g/km, l'Elise R 1.8 litri da 192 CV di 196 g/km, l'Elise SC col 1.800 supercharged da 220 CV di 199 g/km.
Tre anni di garanzia. Le modifiche del modello 2011, che interessano tutta la gamma, riguardano dettagli della carrozzeria (paraurti, copertura del motore), gruppi ottici con luci diurne a led, particolari aerodinamici e ruote; la garanzia, inoltre, è stata portata da due a tre anni (e 36.000 miglia, ovvero 57.600 km) e questo per un'auto inglese non può essere che un bene…
Downsizing per la "base". La versione più rimaneggiata è l'"entry level" che adotta un nuovo propulsore 1.6 Euro 5 sempre di derivazione Toyota, con variatore di fase, abbinato a un inedito cambio a sei marce; la Casa britannica dichiara, oltre a emissioni più basse del 13% rispetto alla precedente Elise S, un consumo medio (ancora in fase di omologazione) di 6,14 litri per 100 km. Con una cilindrata ridotta di 200 cm3 rispetto al passato, questo propulsore offre la stessa potenza di 136 CV a 6.800 giri/min con una coppia di 160 Nm a 4.400 giri/min; la velocità massima dichiarata è di 200 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h è bruciato in 6,7 secondi. Valori che diventano rispettivamente 222 km/h e 5,4 secondi per l'Elise R e 233 km/h e 4,6 secondi per l'Elise SC