UOMINI CHE ODIANO I RETTILINEI quinta ed ultima parte
I sopravissuti presero la strada del ritorno e su quelle curve poterono toccare con mano la perfezione raggiunta dagli organizzatori che, per dare la possibilità a tutti di godere dei colori della costiera durante il tramonto, avevano fatto confluire tutti i loro amici sull’unica strada che portava all’autostrada. Una folla oceanica accompagnò quindi i nostri verso Vietri.
Grazie a questa idea subblime i nostri poterono stare insieme ancora qualche ora godendo di uno spettacolo che non ha eguali al mondo……Gattapone che karaoka tutti i suoi brani preferiti….!
Anche in questo caso folle oceaniche accorsero al cospetto del novello Mario Merola e giovani donne si offrirono a lui come vergini sacrificali. Ma Gattapone, tutto di un pezzo, mise la prima e scappò via per paura delle scenate di gelosia da parte della NCFLRCH501H e per paura di eventuali danni alla sua amata.
Contemporaneamente, a centinaia di chilometri di distanza, Conry®, colui che comprò la NA in edicola raccogliendo (per la modica cifra di 129.469 euro) tutte le uscite della enciclopedia “fatti anche tu una mx5” (edizioni DelPrado), ebbe un sussulto e cominciò a sudare freddo.
Si alzò ed istintivamente senza afferrarne il motivo, diede altre due mandate ai catenacci della porta blindata della sala apertura della teca che custodisce Silvia.
A causa del sudore freddo si ammalò e rimase a letto per la durata di cinque raduni.
La lunga teoria di mezzi percorreva con molta calma la costiera, negli occhi di ognuno le immagini più belle della giornata…..Per tirare un po su il morale, distrutto dall’oramai imminente termine del raduno, alcuni baldi ragazzi iniziarono una sessione itinerante di miatagym ed al grido di “su le mani – mani di la – mani di qua” percorsero un breve tratto prima di essere fatti oggetto di numerosi colpi esplosi probabilmente da una doppietta imbracciata da un germano reale.
Approfittando della distrazione seguita all'increscioso episodio, un ragazzo pluriocchialato terminò il montaggio del divano letto Gokyezly all'interno della sua Dulcikea.
Essendo necessario collaudarlo si accostò un istante; Gattapone desto come un fulmine ci si adagiò consumando frettolosamente alcune decine di rapporti ed esaurendo in pochi minuti tutto il magazzino della propria azienda. Venne abbandonato, unitamente al divano, sul ciglio della strada dove adesso esercita abusivamente la professione di cartomante.
Tre equipaggi non giunsero a destinazione in quanto furono intercettati sull’autostrada da una motovedetta anfibia della Capitaneria di Porto. All'interno delle vetture perquisite vennero rinvenute tre tonnellate di mozzarella di bufala, quattro container di sfogliatelle, due vassoi di babà, uno yeti ed un germano reale…il tutto privo delle necessarie autorizzazioni all’importazione e delle bolle di accompagnamento.
Dei tre equipaggi non si ha a tutt’oggi nessuna notizia.
Si segnala però che il giorno seguente le principali pasticcerie della capitale esponevano nelle loro vetrine un nuovo dolce….sfogliatella di bufala….prodotto dalla premiata ditta “occhialetto”.
Mentre su Cetara calavano le prime luci della sera (cit. per i più datati) in un bar sulla spiaggia un ragazzo continuava a pagare il suo debito mediante lavatura delle tazzine e dei piattini, pulizia dei pavimenti e pulizia della spiaggia.
Durante le operazioni di pulizia della spiaggia rinvenne, tutto intraversato, uno strano essere metà uomo e metà miata che continuava imperterrito ad inveire contro un certo Joe Falchetto....
il miatasauro venne immobilizzato e portato via dal locale Ufficio di Igiene Mentale mentre urlava che lui era DioMazda….ma questa è una altra storia....
Modificato da tipiaraldici - 07 Ott 2011 alle 12:59