6 agosto
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Topic: 6 agosto
Postato da: hoverton
soggetto: 6 agosto
Postato in data: 05 Ago 2016 alle 23:25
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domani e' il 6 agosto ,ed e' sempre un triste aniversario ,il ricordo del vergognoso attacco termonucleare al giappone da parte americana . Guardo con orgoglio la mia miata nata in quella hiroshima dilaniata ca 40 anni prima da quella bomba che diverra l'incubo delle generazioni a seguire . Quanto orgoglio nel produrre vetture e prodotti volti al piacere della guida vi e' in quella popolazione ,mai piegata neanche dall'orrendo dolore .....buona estate speriamo di pace a tutti ....ricordare per non dimenticare ....yapan ....u'are number one |
Risposte:
Postato da: genius
Postato in data: 06 Ago 2016 alle 00:35
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massimo rispetto per le vittime civili di ogni guerra, ma il comportamento dell'Impero nipponico non fu meno vergognoso di quello yankee. ------------- sono solo un poco svalvolato |
Postato da: Dangerfield
Postato in data: 06 Ago 2016 alle 11:58
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Quelle 2 bombe lanciate per inginocchiare una nazione ormai sconfitta e per dimostrare al mondo una fittizia superiorità militare, hanno contribuito a rendere il Giappone uno (se non il primo) dei popoli più laboriosi e tenaci del mondo. L'indole del ricostruire e del non arrendersi è prerogativa di chi, nella propria memoria, ha le ferite indelebili di eventi infausti che lo arricchiscono nel cuore e nel carattere.
Nel marzo 2011 questo popolo si è trovato ad affrontare un terremoto, un maremoto e un'emergenza nucleare nell'arco di 48ore. Se è pur vero che ci fu una mobilitazione internazionale, fu lampante la reazione a livello nazionale. In soli 6 giorni di tempo ripristinarono un tratto di autostrada pari a circa 150 metri, letteralmente distrutta... a 2 settimane dall'evento il Giappone riaprì 813km di autostrada su 870 danneggiati. ------------- a me in sardegna non mi faranno mai entrare....... |
Postato da: bse50
Postato in data: 06 Ago 2016 alle 12:54
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Postato originariamente da Dangerfield
Quelle 2 bombe lanciate per inginocchiare una nazione ormai sconfitta e per dimostrare al mondo una fittizia superiorità militare, hanno contribuito a rendere il Giappone uno (se non il primo) dei popoli più laboriosi e tenaci del mondo. Le 2 bombe furono un monito alla Russia più che un attacco al Giappone. Per gli americani la guerra doveva essere conclusa in fretta per frenare i sovietici. Dopo il tradimento italiano e la resa resa tedesca rimaneva solo il Giappone... ------------- Non auro sed ferro recuperanda est patria - M. Furius Camillus [IMG]http://i57.tinypic.com/sdfejn.jpg" height="140" /> |
Postato da: Dangerfield
Postato in data: 06 Ago 2016 alle 20:37
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Postato originariamente da bse50
Le 2 bombe furono un monito alla Russia più che un attacco al Giappone. Non servì a molto in quel senso... nel 61 la Russia lanciò la ZAR meglio conosciuta come bomba H, con una forza esplosiva di 3125 volte superiore alla bomba lanciata su Hiroshima. Da quel punto di vista il "monito" non fu una scelta lungimirante. Postato originariamente da bse50
Per gli americani la guerra doveva essere conclusa in fretta per frenare i sovietici. Dopo il tradimento italiano e la resa resa tedesca rimaneva solo il Giappone... La fretta era dovuta sopratutto ad una questione in sospeso con il Giappone e la necessità di non volersi spendere più in una guerra molto costosa in soldi e vite. In fin dei conti l'america si trovò a contrastare non uno ma ben tre paesi kamikaze che scelsero di fare una guerra persa in partenza. La sua durata fu giusto un conto alla rovescia su un risultato fin troppo scontato. In quel periodo nell'asse Roma-Berlino-Tokyo evidentemente non si dava molto peso agli analisti... si chiedeva fede al di là della ragione... argomento molto attuale nel sedicente stato Islamico. Per fortuna uno di questi fece una resistenza eroica che dovrebbe essere sempre ricordata in modo migliore. Non si può parlare di tradimento se è solo una delle parti a volere un matrimonio. ------------- a me in sardegna non mi faranno mai entrare....... |
Postato da: bse50
Postato in data: 07 Ago 2016 alle 12:41
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Postato originariamente da Dangerfield
Non servì a molto in quel senso... nel 61 la Russia lanciò la ZAR meglio conosciuta come bomba H, con una forza esplosiva di 3125 volte superiore alla bomba lanciata su Hiroshima. Da quel punto di vista il "monito" non fu una scelta lungimirante. Gli americani non vanno oltre il breve termine come lungimiranza. Postato originariamente da Dangerfield
La fretta era dovuta sopratutto ad una questione in sospeso con il Giappone e la necessità di non volersi spendere più in una guerra molto costosa in soldi e vite. In fin dei conti l'america si trovò a contrastare non uno ma ben tre paesi kamikaze che scelsero di fare una guerra persa in partenza. La sua durata fu giusto un conto alla rovescia su un risultato fin troppo scontato. In quel periodo nell'asse Roma-Berlino-Tokyo evidentemente non si dava molto peso agli analisti... si chiedeva fede al di là della ragione... argomento molto attuale nel sedicente stato Islamico. Per fortuna uno di questi fece una resistenza eroica che dovrebbe essere sempre ricordata in modo migliore. Non si può parlare di tradimento se è solo una delle parti a volere un matrimonio. La fretta era dovuta all'espansionismo sovietico. L'URSS diede già abbastanza fastidio nella forma che riuscì ad assumere in quel breve lasso di tempo, se la guerra fosse durata altri anni non si sarebbe parlato di guerra fredda ma di una unica guerra mondiale ventennale. L'Italia ha tradito l'asse, che poi sia stato un bene o un male è tutto da discutere. In europa la vera vincitrice della seconda guerra mondiale è stata proprio la Germania, soprattutto grazie alla scusa della riunificazione e della guerra fredda. Anche le paure di un secondo patto di Versailles ebbero il loro peso a dirla tutta. Ferdinand Foch fu l'unico ad interpretarlo nel modo corretto ai tempi ;) Lo stato islamico non c'entra niente con la seconda guerra mondiale. Hitler combatteva contro la finanza cercando di allargare il giardino di casa propria. Quelle bestie combattono per la finanza. ------------- Non auro sed ferro recuperanda est patria - M. Furius Camillus [IMG]http://i57.tinypic.com/sdfejn.jpg" height="140" /> |
Postato da: Dangerfield
Postato in data: 07 Ago 2016 alle 15:07
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Postato originariamente da bse50
Lo stato islamico non c'entra niente con la seconda guerra mondiale. Hitler combatteva contro la finanza cercando di allargare il giardino di casa propria. Quelle bestie combattono per la finanza. Come no?!?... se il principio fondante è immolarsi per fede o credo, il movente diventa ininfluente. Fai la figura del pazzo e basta, al massimo puoi sperare che qualcuno possa interpretare una scelta fallimentare come eroica o visionaria ma alla fine rimane come tale. L'asse voleva vincere la guerra? ...è come dire mi vinco il mondiale rally con i Raceland  ------------- a me in sardegna non mi faranno mai entrare....... |
Postato da: bse50
Postato in data: 07 Ago 2016 alle 15:28
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La Germania non voleva vincere nessuna guerra, voleva costruire qualcosa per liberarsi dal giogo imposto dai precedenti due Reich.
L'espansione territoriale non era un vezzo, così come non lo è quella Russa oggi. 4 estremisti pagati in dollari per far contente Arabia Saudita, Turchia ed incoraggiare la ripartenza dell'economia con manodopera a basso costo non sono paragonabili ad un disegno politico coerente, per quanto folle. ------------- Non auro sed ferro recuperanda est patria - M. Furius Camillus [IMG]http://i57.tinypic.com/sdfejn.jpg" height="140" /> |