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5w40 vs 15w40 l'importanza della gradazione a -25C

Stampato da: MX5 Passion Roma
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Topic: 5w40 vs 15w40 l'importanza della gradazione a -25C
Postato da: Dangerfield
soggetto: 5w40 vs 15w40 l'importanza della gradazione a -25C
Postato in data: 08 Giu 2016 alle 12:04
Vi posto un video molto esplicativo di quelle che sono le differenze tra i numeri prima della "w" di una classificazione SAE.

Numeri importanti ma che all'atto pratico sono molto più importanti in situazioni estreme che in altre.

Continuo a pensare che un range troppo ampio in gradazione si traduca in un prodotto troppo debole.

Provate a pensare l'olio come se fosse una molla e alle capacità di questa di comprimersi e dilatarsi. Una molla con ampie escursioni per quanto sia di qualità tenderà sempre ad usurarsi prima e a perdere la propria struttura. Al contrario una molla più corta risulta essere sempre più longeva e a mantenere la propria forma.



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a me in sardegna non mi faranno mai entrare.......



Risposte:
Postato da: bse50
Postato in data: 08 Giu 2016 alle 13:45
La gradazione in lattina non vuol dire nulla però, quello che conta sono i centistoke (cSt) all'atto pratico.
Lo stesso dicasi per oli con ampio divario tra divaricazioni. Non è detto che perdano viscosità prima della versione monogradazione. Moltissimo è dato dal tipo di additivi utilizzati, quindi dal tipo d'olio.
Le molle sono comprimibili, gli olii no.

L'unica cosa che conta è cambiare spesso l'olio e controllare che ciò che si usa sia compatibile con eventuali materiali in leghe gialle presenti nel cambio-motore.

Questa tabella un po' aiuta:


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Non auro sed ferro recuperanda est patria - M. Furius Camillus
[IMG]http://i57.tinypic.com/sdfejn.jpg" height="140" />


Postato da: Dangerfield
Postato in data: 08 Giu 2016 alle 20:06
Postato originariamente da bse50

La gradazione in lattina non vuol dire nulla però, quello che conta sono i centistoke (cSt) all'atto pratico.
Lo stesso dicasi per oli con ampio divario tra divaricazioni. Non è detto che perdano viscosità prima della versione monogradazione. Moltissimo è dato dal tipo di additivi utilizzati, quindi dal tipo d'olio.
Le molle sono comprimibili, gli olii no.


Il paragone non era di tipo prettamente meccanico, magari la molla non è l'esempio migliore anche se può essere usata esattamente al contrario e non in compressione... un elastico forse è meglio.

All'atto "pratico" la tabella non è chiara, a meno che uno non sia un tecnico. Se dovessimo scegliere un olio allo scaffale seguendo quella tabella, la persona al bancone dovrebbe quantomeno indossare un camice bianco.

Resta il fatto che, sia il mercato degli olii che delle auto, ci da' delle indicazioni rispetto alla tipologia di prodotto d'acquistare per la nostra vettura. Ovvero tramite la classificazione SAE e lo fa su scala internazionale. In pratica che tu viva in Groenlandia o Marocco, deciderai sempre rispetto alle 2 cifre che hai ai lati della "w".

Il video girato dal nostro amico canadese sta indicare quella che è la sua percezione (e quella del suo motore) degli olii nella città di Winnipeg.

Per la nostra auto (almeno per la mia nbfl) è consigliato un 5w30... ora non so se in Canada ne consigliano un altro ma molto probabilmente è la gradazione consigliata a livello internazionale e quindi per non far avere problemi ne all'auto venduta a Winnipeg ne quella venduta a Marrakech.

Questo per dire che magari al canadese la scelta a scendere da un 10 ad uno 0 e di gran lunga più determinante della nostra tra un 5 e un 10 che probabilmente si traduce nella precauzione di aspettare qualche minuto in più prima di partire ed andare a tutto gas.

Ripeto, per me gradazioni ad "elastico" troppo tirato come 0w60, lasciano il tempo che trovano... giusto quello di una gara.

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a me in sardegna non mi faranno mai entrare.......


Postato da: Magic80
Postato in data: 08 Giu 2016 alle 22:54
Bello il video!! Certo poco valido da noi che di certo non arriviamo a MENO 25 gradi 

Però rende bene l'idea del comportamento delle gradazioni. A temperature basse vale la gradazione prima della W, ergo più è basso il numero più l'olio è fluido a basse temperature (alle temperature del video sceglierei di certo uno 0W30 o 0W25).
La gradazione dopo la W indica la viscosità a caldo: anche qui numero più basso indica maggiore fluidità.
Per dirla alla dangerfield, non esistono "molle" troppo lunghe: uno 0w60 non c'è in commercio, pertanto rimaniamo nel campo della coperta troppo corta, e dobbiamo scegliere tra gradazioni più adatte a climi freddi e/o andature tranquile, o climi caldi e/o uso gravoso:




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Magic'180 a.k.a. Marcello

NA 115 '90 "Lady"
*EX* NC 2.0 USA "Magma"
*EX* NBFL 1.8 Sport "Belva"

*Il ragazzo del muretto
*Meno magni pane più magni ciccia


Postato da: bse50
Postato in data: 08 Giu 2016 alle 22:59
Postato originariamente da Dangerfield

Postato originariamente da bse50

La gradazione in lattina non vuol dire nulla però, quello che conta sono i centistoke (cSt) all'atto pratico.
Lo stesso dicasi per oli con ampio divario tra divaricazioni. Non è detto che perdano viscosità prima della versione monogradazione. Moltissimo è dato dal tipo di additivi utilizzati, quindi dal tipo d'olio.
Le molle sono comprimibili, gli olii no.


Il paragone non era di tipo prettamente meccanico, magari la molla non è l'esempio migliore anche se può essere usata esattamente al contrario e non in compressione... un elastico forse è meglio.

All'atto "pratico" la tabella non è chiara, a meno che uno non sia un tecnico. Se dovessimo scegliere un olio allo scaffale seguendo quella tabella, la persona al bancone dovrebbe quantomeno indossare un camice bianco. [IMG]smileys_nuovi/001_lol.gif" />

Resta il fatto che, sia il mercato degli olii che delle auto, ci da' delle indicazioni rispetto alla tipologia di prodotto d'acquistare per la nostra vettura. Ovvero tramite la classificazione SAE e lo fa su scala internazionale. In pratica che tu viva in Groenlandia o Marocco, deciderai sempre rispetto alle 2 cifre che hai ai lati della "w".

Il video girato dal nostro amico canadese sta indicare quella che è la sua percezione (e quella del suo motore) degli olii nella città di Winnipeg.

Per la nostra auto (almeno per la mia nbfl) è consigliato un 5w30... ora non so se in Canada ne consigliano un altro ma molto probabilmente è la gradazione consigliata a livello internazionale e quindi per non far avere problemi ne all'auto venduta a Winnipeg ne quella venduta a Marrakech.

Questo per dire che magari al canadese la scelta a scendere da un 10 ad uno 0 e di gran lunga più determinante della nostra tra un 5 e un 10 che probabilmente si traduce nella precauzione di aspettare qualche minuto in più prima di partire ed andare a tutto gas.

Ripeto, per me gradazioni ad "elastico" troppo tirato come 0w60, lasciano il tempo che trovano... giusto quello di una gara.


Il problema è che l'olio non è sempre "consigliato" per il bene del motore. In america molte case consigliano il 5w20 per abbattere i consumi di carburante... Poi la gente si lamenta perchè sbronzina in estate :)

Per sapere quanto rende un olio XwY basta vedere i cSt a freddo ed a caldo per capire quanto la forbice sia ampia per ragioni di marketing o per effettiva validità del prodotto.

In "gara" si usano lubrificanti monogradazione di solito ;)

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[IMG]http://i57.tinypic.com/sdfejn.jpg" height="140" />


Postato da: Magic80
Postato in data: 08 Giu 2016 alle 23:15
Postato originariamente da bse50


Il problema è che l'olio non è sempre "consigliato" per il bene del motore. In america molte case consigliano il 5w20 per abbattere i consumi di carburante... Poi la gente si lamenta perchè sbronzina in estate :)
 

Sul tappo olio della mia c'è scritto 0W25... in CALIFORNIA!! eek
Io ci metto un 10W40...


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Postato da: Dangerfield
Postato in data: 09 Giu 2016 alle 00:08
Non so... io penso che si consiglino gradazioni vicine allo 0 o al 5, perché probabilmente le stesse case costruttrici sanno che quando uno accende l'auto, deve andare e non aspetterà che l'olio arrivi in temperatura.

Se poi questo coincide con il mattino e col fatto che si deve andare di corsa a lavoro, probabilmente si preferisce sparare "basso" proprio per rendere i motori più longevi per i meno sensibili a certe tematiche.


Ho trovato una comparativa tra 5w30... è interessante?... si riesce ad interpretare facilmente? Ne sono curioso perché di mezzo c'è il mio Edge.



Aggiungo una breve agenda...


Indice di viscosità:
Tale indice esprime la costanza della graduazione viscosa di un determinato olio alle diverse temperature, quindi tanto quanto questo valore sarà maggiore e tanto la viscosità rimarrà costante al variare della temperatura, mentre minore sarà tale valore e maggiore risulterà tale variazione.

Viscosità:
Nell'ambito dei fenomeni di trasporto la viscosità è una grandezza fisica che indica la resistenza di un fluido allo scorrimento. (liquido poco viscoso: acqua)

Punto di scorrimento:
Il punto di scorrimento (o pour point) è la temperatura minima alla quale l'olio lubrificante è fluido. È un indice qualitativo della temperatura più bassa a cui l'olio è utilizzabile. Al di sotto del punto di scorrimento l'olio passa dalla fase liquida a quella semisolida e perde scorrevolezza poiché iniziano ad aggregarsi i piccoli cristalli di cera in esso sospesi.

Punto di infiammabilità:
Il punto di infiammabilità o punto di fiamma (in inglese flash point) di un combustibile è la temperatura più bassa alla quale si formano vapori in quantità tale che in presenza di ossigeno (aria) e di un innesco danno luogo al fenomeno della combustione.



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Postato da: bse50
Postato in data: 09 Giu 2016 alle 15:06
Da quei dati si capisce solo che vanno tutti ugualmente bene :)

L'analisi andrebbe fatta sull'olio esausto per capire se "cozza" con qualcosa. Un po' come il mobil 1 con alcune bronzine.


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