- data:
Domenica 5 ottobre 2008

- percorso:
 partendo da Roma si può percorrere tutta la Cassia + Braccianese + Anguillarese o altrimenti la Cassia Bis e si attraversa Cesano.
La Cassia Bis è una porcheria come paesaggio, e la domenica mattina non ha molto senso, non essendoci traffico sulla Cassia 'normale', quindi la scarterei.
Partendo da Roma Nord, sono circa 25/30km di distanza.

- attività sul posto:
Una volta arrivati ad Anguillara, il primo paese sul lago che si incontra venendo da Roma, si potrebbe fare un giro del paese (centro storico, oppure passeggiata sul lago), poi di nuovo sulle Miata e tappa a Bracciano, altro giro turistico, poi Trevignano, altro giro (se ci va), poi tutti a pranzo assieme a discutere dei nostri bolidi.

- pensieri:
L'idea del pranzo al posto della cena è ancor più valida se pensiamo ai controlli che stanno facendo ultimamente (etilometro), per carità giusti, ma che di fatto impediscono di andare a cena e prendersi un amaro senza rischiare IL RITIRO DELLA PATENTE - lo dico con cognizione di causa, perchè ad un mio conoscente è stata ritirata di recente... non vi dico poi l'iter burocratico ed il salasso economico che bisogna affrontare per riprenderla (chiuso l'O.T.).
Difficilmente uno a fine pranzo si prende l'amaro, più facile che si beva un caffè.

Economicamente parlando, considerate a spanne 15 Euro di benzina (supponendo una percorrenza complessiva di 100 km ed un consumo di 9 km/lt) + 25 Euro per il pranzo.
Se poi siete di quelli che prendete primo, secondo e terzo, si fa presto a spendere 40 Euro, cmq starei alla larga dai posti troppo raffinati e cari, meglio quelli 'genuini'.

Personalmente cercherei di scegliere un ristorante con vista lago, oppure uno caratteristico nell'entroterra. Qualcosa che abbia fascino insomma. Di questo devo parlarne con la mia lady che se ne intende.

Molto d'accordo, no ristorante chic/scenografico, tanto si sa che siamo abbastanza rozzi e che ce piace magnà, quindi tanto vale trovare una buona trattoria zozzona, stile 'Gigi er Trojone' in cui si possano gustare specialità locali senza farsi svuotare il portafoglio......