Stampa la pagina | Close Window

Francia e GB hanno finito le bombe

Stampato da: MX5 Passion Roma
Categoria: MX5 Passion Roma
Nome del Forum: Il foro. Il nostro bar è sempre aperto !!
Descrizione del forum: Ecco l'area per parlare liberamente di qualsiasi argomento
URL: https://www.mx5passionroma.it/forum/forum_posts.asp?TID=3587
Data di Stampa: 27 Giu 2025 alle 01:00
Versione del Software : Web Wiz Forums 8.04 - http://www.webwizforums.com


Topic: Francia e GB hanno finito le bombe
Postato da: tabaccaio
soggetto: Francia e GB hanno finito le bombe
Postato in data: 17 Apr 2011 alle 12:41

hihihihihihihihihi

La notizia è del sole24ore:
 
Più che una notizia pare una barzelletta. Dopo meno di un mese di guerra aerea a bassa intensità contro gli obiettivi militari libici le forze aeree della Nato sono ormai senza munizioni di precisione. Un problema in più che si aggiunge alla cronica carenza di jet per l'attacco al suolo considerato il fallimento del vertice alleato di Berlino nel quale il segretario generale, http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-03-08/nato-campo-libia-063508.shtml?uuid=AabmgKED&fromSearch - Anders Fogh Rasmussen , sperava di convincere almeno una parte di 22 Paesi alleati ad affiancare i soli sei che si impegnano nei raid.

Fonti dell'Alleanza atlantica e statunitensi hanno rivelato al http://www.washingtonpost.com/world/nato-runs-short-on-some-munitions-in-libya/2011/04/15/AF3O7ElD_story.html - Washington Post che le forze aeree di Gran Bretagna, Francia, Canada, Belgio, Danimarca e Norvegia hanno difficoltà a sostenere una campagna di attacchi al suolo, anche se di intensità limitata, per un periodo prolungato. A scarseggiare sono soprattutto le dotazioni anglo-francesi. Dopo il ritiro dei velivoli statunitensi dalle operazioni di combattimento i due Paesi europei sostengono lo sforzo maggiore e la gran parte delle oltre 800 missioni di attacco effettuate dalla fine di marzo. Le aeronautiche di Londra e Parigi registrano anche il più alto consumo di armi e munizioni quali i missili aria-terra http://www.mbda-systems.com/mbda/site/ref/scripts/EN_Brimstone_97.html - Brimstone britannici e gli http://www.mbda-systems.com/mbda/site/ref/scripts/EN_AASM_345.html - Aasm francesi e in generale le bombe a guida laser e Gps mentre è probabile che siano ormai esaurite anche le scorte di missili da crociera http://www.mbda-systems.com/mbda/site/ref/scripts/EN_Storm-Shadow---Scalp_120.html - Scalp/Storm Shadow acquisiti da Armée de l'Air e Royal Air Force.

 
Impossibile ipotizzare l'impiego di armi non guidate (bombe a caduta libera e razzi non guidati) sia per non esporre i velivoli a basse quote dove il tiro contraereo potrebbe avere successo, sia per non colpire obiettivi civili. Riempire gli arsenali con nuove armi richiede tempo e anche molto denaro poiché ogni ordigni lanciato dai jet costa tra i 50 mila e i 300 mila euro. Una situazione imbarazzante che sta già provocando reazioni a Londra e Parigi dove molti contestano i tagli ai bilanci della Difesa degli ultimi anni ma anche oltre-Atlantico dove alcuni osservatori sottolineano l'inadeguatezza militare dell'Europa che schiera in Libia aerei che volano ma non combattono e cacciabombardieri ormai privi di munizioni.

«Quella libica non è certo una grande guerra e se gli europei hanno terminato le loro munizioni in una così piccola operazione c'è da chiedersi quale guerra avessero pianificato di combattere o se siano pronti a impiegare le forze aeree solo negli air show», ha commentato ironicamente John Pike, direttore del think-tank http://www.globalsecurity.org/ - Global Security .

Le soluzioni praticabili per evitare che Gheddafi possa umiliare clamorosamente la Nato sono poche. Difficile immaginare che Italia, Spagna, Svezia e altri Paesi decidano improvvisamente di mettere in campo jet e arsenali per i raids al suolo che da un lato colpiscono bersagli poco paganti (autocarri, pick-up, vecchi corazzati dell'era sovietica) e dall'altro comportano il serio rischio di uccidere civili. L'ipotesi di prelevare bombe e missili dagli arsenali statunitensi per equipaggiare i jet europei è realizzabile in tempi brevi anche se non tutti i velivoli europei sono predisposti per impiegare quegli ordigni. Alla Nato, molti ritengono che presto sarà inevitabile chiedere a Washington di tornare attivamente in battaglia riprendendo i raid ma per ora l'unico a uscirne vincente è il raìs di Tripoli riuscito in meno di un mese nell'impresa di coprire di ridicolo la Nato.



-------------
NCrc CALIMERO
#passionstaisereno
La differenza tra un uomo ed un bambino è nel costo dei suoi giocattoli



Risposte:
Postato da: Unknow
Postato in data: 17 Apr 2011 alle 13:30
vendiamogli noi le nostre bombe a 10 milioni l'una, almeno ci rifacciamo dei danni che questa guerra ci sta portando.

ma tu pensa che robba, si fanno grandi e grossi e poi scopri ste magagne... ma dico, se lo scopo principale di un esercito e la difesa, ma questi con che pensano di difendersi in caso di guerra "vera", usano direttamente l'atomica???


Postato da: argo
Postato in data: 17 Apr 2011 alle 13:48
La prima cosa che mi viene da pensare è che hanno preso le briciole in Iraq e allora si volevano rifare con la Libia a fine combattimento!!!!
 
pensavano che sarebbero intervenuti in molti e siccome loro erano stati iprimi e quelli a mettere in campo più forze l'avrebbero fatta da padroni!!!
 
tanto anche qui, ci si è mossi solo ed esclusivamente per il petrolio!!!
 
sono i soldi che fanno fare le guerre, null'altro!!!
 
da che è stato inventato il denaro!!!
 
Prima erano le donne!!!


-------------
MX-5 NB Mid Silver? 1.6 (Erato)
(fuoriserie)
nel mio futuro c'è una 911!


Postato da: Moroo
Postato in data: 21 Apr 2011 alle 13:00

Infatti a stò punto era meglio combattere per le donne ;)

Comunque sono davvero pessimi >_>


Postato da: ddamiano
Postato in data: 26 Apr 2011 alle 14:51
Non vi preoccupate ora useremo le nostre di bombe....



Stampa la pagina | Close Window

Bulletin Board Software by Web Wiz Forums version 8.04 - http://www.webwizforums.com
Copyright ©2001-2008 Web Wiz Guide - http://www.webwizguide.info