ma più mi guardo attorno e più lo sguardo torma alla mia piccolina, se ne stà li, bella acquattata sul suo assetto, sui suoi meravigliosi cerchi da sedici neri come la notte, non si cura minimamente delle vicine ne della loro cavalleria, nonostante l'abbiano molto maltrattata nei vari parcheggi e la sua carrozzeria mostri i segni delle angherie subite, lei è lucida e morbida sotto le mie mani che la asciugano amorevolmente, ogno graffio è come una ferita sulla mia pelle, ogni sassolino che ha colpito il suo paraurti ha lasciato un segno su di me, siamo una cosa sola, un tutt'uno...

 

In vita mia ho guidato molte auto, molte eccesivamente potenti per una persona normale, portare a spasso lei non mi ha mai fatto rimpiangere eccessi di potenza, mi da e mi ha sempre dato le stesse sensazioni che ho provato alla guida di Ferrari, Lamborghini e Porsche.

 

Sali e sei già sodisfatto di te, la metti in moto ed il suo cuore parla al tuo nella stessa lingua, la senti, senti cosa vuole, ti trasmette la strada in tempo reale, sembra quasi che le tue mani tocchino l'asfalto, ogni più piccola asperità del terreno è vissuta in prima persona, una simbiosi unica ed inripetibile, ogni più piccolo movimento delle sue lamiere è avvertito da una parte del mio corpo.

 

Certo è matura per essere una automobile, ma non me lo dimostra, mi dimostra ogni volta di essere la perfetta interfaccia con la strada.

 

Sto li che la guardo e sempre più mi convinco che vivremo assieme per sempre e se un giorno avrò voglia di più brio, sarà su di lei che metterò le mani, regalandogli un po di giovinezza se sarà necessario.

 

Per il momento siamo io e lei, quanto di più perfetto possa aspettarmi dalla mia automobile...

 

cose che non ho mai provato per nessuna delle mia precedenti auto...

 

Grazie Miata

 

Come ha detto Ale, ho solo dato voce alle emozioni di tutti...