Stampa la pagina | Close Window

Sostituzione Caldaia A Gasolio Con Una A Metano.

Stampato da: MX5 Passion Roma
Categoria: MX5 Passion Roma
Nome del Forum: Il foro. Il nostro bar è sempre aperto !!
Descrizione del forum: Ecco l'area per parlare liberamente di qualsiasi argomento
URL: https://www.mx5passionroma.it/forum/forum_posts.asp?TID=1258
Data di Stampa: 09 Ott 2025 alle 06:27
Versione del Software : Web Wiz Forums 8.04 - http://www.webwizforums.com


Topic: Sostituzione Caldaia A Gasolio Con Una A Metano.
Postato da: cangaceiro
soggetto: Sostituzione Caldaia A Gasolio Con Una A Metano.
Postato in data: 05 Apr 2009 alle 15:41
Salve ragazzi,
in due battute:

1. Abitazione costituita da villetta con due piani fuori terra, 100 mq netti a piano, H delle stanze pari a 3.50 ml.
2. Corpo accessori esterni costituiti da due spazi di 30 mq totali.

Riscaldamento a termosifoni realizzato a fine anni 60, caldaia a gasolio anch'essa degli anni '60.

Vorrei porre in opera una nuova caldaia a metano che deve:
1. riscaldare i termosifoni di circa 12 stanze, di 25 mq ciascuna per 90 mc.
2. servire l'acqua calda per: 2 cucine, 2 bagni, 1 lavanderia.
3. utenze in casa numero 3
4. la nuova caldaia andrà in uno spazio detto "centrale termica" interno alle muratura dell'abitazione.

Ho contattato le migliori ditte della zona attraverso informazioni avute da: colleghi di lavoro, amici, conoscenti.

Ma volevo sapere se per voi che avete esperienza nel campo dovrei porre particolari attenzioni a certi particolari.

La tubazione degli anni 60 vorrei tenerla altrimenti a rifare tutto diventa un super lavoro oltre che di soldi di tempo, cosa mi consigliate?

Grazie mille.



Risposte:
Postato da: cangaceiro
Postato in data: 20 Apr 2009 alle 11:34
Non so se su questo forum si può scrivere il nome di marche e prodotti ma il termotecnico che è venuto da me in zona ha fatto queste considerazioni:

1. Lo spazio della centrale termica non è sufficiente a porre in opera una caldaia a metano "a terra" per cui è necessario porre dentro alla centrale termica una caldaia " a sospensine".

2. Mi ha sconsigliato di porre in opera una caldaia a condensazione in quanto i costi maggiori della caldaia stessa non sarebbero giustificati per i benefici successivi e forse anche per altri che al momento non ricordo.

3. Il calcolo eseguito ha sottolineato che 30 Kw sono sufficienti, si deve soddisfare: 13 radiatori alti 80 cm e 14 di tubolare + 2 cucine + 2 bagni, allo stato attuale la villetta è servita da tre persone.

4. La caldaia scelta sarebbe la Riello Family MKIS con camera stagna, regolazione aria/gas con microaccumulo.
Tale caldaia mi è stato detto ha la predisposizione per un allacciamento per un domani ad un integrazione solare.
Per cui questa nuova caldaia a sospensione verrà posizionata nella centrale termica in maniera tale da lasciare lo spazio perchè un domani possa essere posto in opera un bollitore da 200 litri e un altro apparecchio che serve per la taratura delle pressioni o qualcosa del genere.
Non so se è lecito scrivere di marchi e prodotti nel qual caso non fosse possibile mi scuso con i moderati che possono togliere il nome di tale marca.

5. scusate ma 30 kw (ovvero kilowatt) a quante kilocalorie corrispondono? e la targhetta 33.500 k/cal che ho letto sulla mia vecchia caldaia a gasolio a quanti kw corrispondono?

Scusate se mi sono dilungato, grazie a tutti!

-------------


Postato da: cangaceiro
Postato in data: 19 Mag 2009 alle 19:46
Ho parlato con una ditta installatrice la quale in fatto di rientrare nella detraibilità del 55% mi ha parlato in questi termini:

La regola fondamentale è che il costo dei cosiddetti beni principali (o beni primari non ricordo la parola esatta) sia superiore del 50% al totale della fattura"

Per beni principali si intende nel mio caso:

1) costo della caldaia a condensazione (escluso valvole termostatiche) compreso di iva agevolata al 10%, esempio costo 4.000 euro.
2) costo di un climatizzatore fisso monoblocco compreso di iva agevolata al 10%, esempio costo 1.000 euro.

I due beni principali sono cumulabili, per cui se io rispetto la condizione sopra scritta in grassetto, potrò permettermi di avere una fattura fino a 9.999 euro, dato che appunto la somatoria dei miei beni principali (5.000 euro) è superiore al 50% del costo complessivo delle opere.

Per cui la ditta nella stessa fattura potrà mettere sia la caldaia a condensazione che il condizionatore fisso tutto come detto ad un Iva agevolata del 10% e potrò godere della detraibilità al 55% del costo complessivo delle opere che nell'esempio di sopra è pari a 9.999 euro.

Per completezza di informazione ho letto su questo forum che:
1) bisogna fare una comunicazione preventiva all'agenzia dell'entrate.
2) pagare la ditta qualche giorno dopo a mezzo di un bonifico bancario.
3) per non avere beghe nell'usufruire della detraibilità che nella fattura materiali e manodopera siano ben distinti l'uno dall'altro.

Spero che quello che ho scritto sia riconfermato da qualcuno e che se è tutto vero possa essere un sunto utile a molti.


Grazie.

-------------



Stampa la pagina | Close Window

Bulletin Board Software by Web Wiz Forums version 8.04 - http://www.webwizforums.com
Copyright ©2001-2008 Web Wiz Guide - http://www.webwizguide.info