che bel post!!!!

come al solito mi fate morire dalle risate!!!

per me - in antitesi a tutto quello che sono nella "vita reale" - senza dubbio:

Cenerentola!!!

mi affascinavano le scarpette di cristallo, in primis, ed il cocchio...
e poi trovavo molto consolatorio il fatto che nonostante la matrigna, Genoveffa ed Anastasia, le forze del bene (la fata morgana) si alleavano per proteggere e far trionfare Cenerentola.

e poi il Principe... ovviamente...

la trovo una fiaba incantevole, sebbene sul piano ideologico sia un po' pericolosa poiché reazionaria.

in ogni caso a me non ha condizionato negativamente.


per coloro che volessero approfondire il tema dell'analisi psicologica delle fiabe, vi posso dire che ci sono in libreria un paio di testi davvero interessanti sul punto...in questo momento on li ho sotto mano ma a casa ne ho uno, appena lo ricordo vi segnalo il titolo!