che dire?!...
Il posto di lavoro, spero di non rischiarlo, lavoro per un grande giornale che non è solito licenziare...
almeno fino ad oggi, al massimo si sono limitati alla esternalizzazione di un paio di aree e chi non è voluto andare con la Accenture è rimasto in azienda...
Come per Tommi, mi è stata ridotta l'autonomia di movimento e cominciano a farmi storie anche sull'utilizzo dell'auto aziendale, che ad ottobre con la scadenza del contratto di noleggio, sicuramente non mi rinnoveranno.
Lo stipendio è quello che è e le mie spese fisse fanno si che alla fine del mese ci arrivi con molta ma molta fatica... spesso non ci arrivo proprio...
Come tanti ho rinunciato al superfluo, compresi haimè i raduni e le uscite con gli amici, ad oggi è un lusso anche una pizza...
Sono seriamente preoccupato per il futuro, anche perchè lavorando in una azienda che vive sulla finanza nazionale e mondiale, so perfettamente che i nostri politici tutti nessuno escluso, non ci raccontano la verità...
Quello che più mi fa paura e che la perdita del lavoro non è solo la perdita di uno stipendio... ma viene visto più come una sconfitta come se la società senza un posto di lavoro non ti riconosca, sopratutto tra i 40 ed i 50 anni, perdere il lavoro può essere psicologicamente devastante...
Mi verrebbe da dire "speriamo", ma è sicuramente più giusto dire rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo, nel nostro piccolo e per quanto possiamo, di aiutare gli amici ed i parenti che verranno toccati più seriamente da questa crisi...
Modificato da argo - 10 Mar 2009 alle 13:45